"Alla fine degli anni '60 il disegnatore Magnus (alias Roberto Raviola, Bologna, 1939-1996) e lo scrittore Max Bunker (alias Luciano Secchi, Milano, 1939) erano diventati celebri grazie a fumetti quali i neri Kriminal e Satanik, lo spionistico Dennis Cobb Agente SS 018 e il fanta-erotico Gesebel. " (dall'articolo di G.Scillitani su http://www.pagine70.com/vmnews/wmview.php?ArtID=562 .....
Chi non ricorda Alan Ford non ha vissuto negli anni '70.
Erano gli anni in cui noi del '56 ( Miguel Bosè docet) incominciavamo a diventare grandini, ma siccome non eravamo tutti fighi ed eroi, avevamo riconosciuto in Alan Ford, piuttosto belloccio, ma sfigato e povero in canna, uno di noi. E perciò l'abbiamo amato.
"In ogni caso, per chi ha vissuto l'epoca d'oro di Magnus e Bunker i primi 75 numeri resteranno per sempre un monumento senza uguali nella storia del fumetto italiano."
Chi non ricorda Alan Ford non ha vissuto negli anni '70.
Erano gli anni in cui noi del '56 ( Miguel Bosè docet) incominciavamo a diventare grandini, ma siccome non eravamo tutti fighi ed eroi, avevamo riconosciuto in Alan Ford, piuttosto belloccio, ma sfigato e povero in canna, uno di noi. E perciò l'abbiamo amato.
"In ogni caso, per chi ha vissuto l'epoca d'oro di Magnus e Bunker i primi 75 numeri resteranno per sempre un monumento senza uguali nella storia del fumetto italiano."
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